Recensioni di Pinacoteca Agnelli. (Altro) a Torino (Torino).
Descrizione
Informazioni su Pinacoteca Agnelli, Altro a Torino (Torino)
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Orari di apertura di Pinacoteca Agnelli
Lunedì
10–19
Mercoledì
10–19
Giovedì
10–19
Venerdì
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Sabato
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Domenica
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Orari popolari
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Recensioni di Pinacoteca Agnelli
F. F.
Ci sono stata un paio di anni fa. Mi era molto piaciuta ed essendo all'interno del Lingotto è anche semplicissimo raggiungerla
F. B.
Edificio particolare, disegnato da un architetto di fama mondiale come Renzo Piano. Lo stabile è organizzato a livelli e in ognuno di essi vi è qualcosa di diverso; nel 5° piano vi è la mostra permanente ed il 3° piano è invece dedicato alle esposizioni che risiedono solo per un tempo determinato. Il giorno della mia visita era presente una mostra inerente all'arte Giapponese della stampa. Tecnica iconica del mondo nipponico che veniva perfettamente spiegata, prima di addentrasi all'interno dei corridoi, da un video presente in una saletta antistante all'inizio dell'esposizione. Nel complesso tutto ottimo: presentazione, cura dei dettagli, ordine/collocazione e sicurezza.
P.S: Occhio a non avvicinarvi alle opere nella collezione permanente degli Agnelli...la simpatia dei controllori non è molto sviluppata.
A. Z.
La raccolta di opere è limitata, ma di grande qualità. Ho visitato la Pinacoteca in occasione della mostra temporanea "Le Corbusier. Viaggi, oggetti e collezioni" e ne sono rimasto davvero colpito.
M. O.
La Pinacoteca Agnelli di Torino è da visitare! Ci sono stato in occasione della mostra Hokusai Hiroshige Hasui. Viaggio nel Giappone che cambia. La mostra è fantastica! Sono esposte una serie di silografie policrome dei più grandi maestri giapponesi provenienti dal Museo di Belle Arti di Boston. Il video introduttivo alla mostra fa capire la complessità del lavoro che richiede la produzione di queste opere. I dettagli, i colori e la finezza dei particolari mi hanno davvero colpito. Se siete appassionati di arte giapponese è da non perdere! Menziono anche la passeggiata panoramica sulla pista di prova del Lingotto da cui si poteva godere una vista a 360gradi su Torino.
A. F.
Edificio bello disegnato da Renzo Piano e facilmente accessibile dal Lingotto. Interessante la mostra permanente degli Agnelli e le mostre temporanee.
L. 6.
Posta sopra l'8gallery, da cui si accede, gode di parcheggi e ampi servizi che il centro commerciale multicinema riserva ai clienti. Facilmente raggiungibile anche con bus e metro. Adattissimo a disabili. Con il biglietto si accede alla pinacoteca, all'area espositiva e alla pista prova sul tetto dell'ex stabilimento Fiat, un pezzo di storia di Torino da calpestare coi propri piedi, soprattutto le paraboliche. Il prezzo del biglietto, 10€, è caro x i circa 30 pezzi della pinacoteca, pur se di elevato valore. 12€ se c'è mostra di interesse. 3h di parcheggio gratis in abbinamento al biglietto. Interessante la vista sulla città.
V. F.
Ambiente piccolo che espone una ventina di quadri ma interessanti. Facilmente raggiungibile con la metro è inserita all'interno dell'8 gallery, quando si dice: unire l'utile al dilettevole....
A. M.
Capolavori meravigliosi, dalle tele del Canaletto, alle sculture di Canova fino ad arrivare a protagonisti dell'arte come Renoir, Matisse, Picasso, Modigliani, peccato solo che le opere in mostra siano poche, poco più di una ventina
M. G.
Oltre alla mostra permanente delle opere della famiglia Agnelli vi era ka mostra degli artisti giapponesi Hokusai, Hiroshige e Hasui. Molto interessante, prima di visitare le opere assistente al video che spiega la tecnica molto complessa di come sono realizzate. Consigliata
F. G.
Luogo suggestivo e personale molto educato. La mostra permanente è ricca di opere varie e di artisti famosi come Balla, Matisse e Canova. La mostra permanente su Hokusai e Hasui è molto bella e ricca di opere. Al quarto piano è possibile inoltre avere accesso alla pista e avere una vista di Torino spettacolare.
g. r.
La pinacoteca è stata Inaugurata nel 2002 ed è strategicamente posizionata all'ultimo piano del complesso commerciale del Lingotto. La pinacoteca raccoglie una selezione di opere donate alla città di Torino provenienti dalla collezione privata di Gianni e Marella Agnelli.
La collezione è stabilmente esposta nello "scrigno", un corpo di acciaio con una superficie di 450 metri quadrati sollevato a 34 metri dalla pista di collaudo sul tetto dello stabilimento del Lingotto. La struttura, ideata dell'architetto Renzo Piano, ha uno stile architettonico futuristico e rappresenta un'astronave in procinto di decollare.
Oltre alla collezione permanente, il museo ospita periodicamente mostre temporanee d'arte moderna.
La visita può essere ancora più interessante grazie alla possibilità di noleggiare audioguide, scansionare con il cellulare i QR codes per visionare in tempo reale video e informazioni relative alle opere esposte ed infine organizzare vere e proprie visite guidate. È possibile raggiungere il complesso in metro, dalla stazione di Porta Nuova.i
C. T.
Bella! Bella anche la mostra degli Agnelli. Sono andata per la mostra su Le Corbusier, che è stata deludente e troppo costosa per il poco visto.
F. F.
Piccola galleria che contiene solo 23 dipinti e due sculture ma è assai interessante in quanto sono esposte opere di artisti quali Il Canaletto, Tiepolo, Picasso , Modigliani, Matisse, Renoir, Manet e Canova. È collocata all'ultimo piano del complesso del Lingotto, a ridosso della pista di collaudo che si trova sul tetto. Le opere provengono dalla collezione privata dalla famiglia Giovznni Agnelli.
D. L.
La curva...anzi le curve paraboliche....e non solo xké sono un maschio, sarebbe scontato dire che è naturale provare attrazione per luoghi come questi...
Quando si dice esser visionari .... Questo è il luogo ideale x farsi ispirare.... Si respira proprio aria di storia e di motori e di cultura che dalla pinacoteca risale fino al tetto di questa magica pista di prova, oggi è stato una parte del percorso di crescita delle mie due nane... Anche quella di oggi è una bella "storia"!
M. V.
È veramente uno scrigno questo progettato da Renzo Piano e come tale vi sono all'interno autentici capolavori fissi :dal Tintoretto a Picasso, passando per Canova, Bellotto, Tiepolo, Modigliani e Matisse. In questo momento una mostra fantastica su Okusai, Hiroshige e Hasui da non perdere
D. E. M.
La piccola galleria, facente parte del cricuito Torino Musei, si trova al quarto piano sopra l'Otto Gallery (ottimo arrivarci con la metro) ed offre una selezione di opere appartenute alla famiglia Agnelli. Si va dai quadri futuristi ad un Renoir, dai Matisse a Modigliani, dalle vedute di Canaletto a due statue di Canova.
Il biglietto per la visita concede l'accesso alla mitica pista sopraelevata sul tetto del Lingotto: da vedere!
P. B.
Non aspettatevi un museo. Due statute del canova e una ventina di quadri (non li ho contati) tra cui Renoir, Canaletto, Reni, Picasso di gusto raffinatissimo. Chiaramente non si possono fare fotografie alle opere.
Solo pagando il biglietto alla mostra si può poi accedere alla pista di collaudo.
V. O.
Pinacoteca è una parola forse eccessiva per una collezione non certo numerosissima. Opere comunque meravigliose, in una location magnifica. Il biglietto è meglio giustificato se si imbecca anche una bella mostra temporanea.
M. C.
Una piacevole sorpresa tra un Canaletto, un Modigliani, un Balla e un paio di Canova della permanente, il giro sulla pista del Lingotto e una temporanea davvero ben organizzata. Da vedere assolutamente
A. F.
Mostre sempre molto interessanti e la galleria di opere d'arte presenti senz'altro di alto livello
E. P.
Visitato recentemente per ammirare la mostra d'arte dei maestri giapponesi.
F. G.
Pochi pezzi, eccezionali. Incredibile. Andateci.
A. F.
Piccola ma preziosa pinacoteca. Bella struttura e interessanti mostre temporanee
P. P.
Pinacoteca molto piccola e non così facile da trovare. All'interno opere del Canaletto, Matisse, Picasso......Tutte veramente molto belle. Consiglio di chiedere alla Reception le cuffie audio descrittive delle opere (non aspettatevi che ve le propongano!!) Possibilità di utilizzare l'app QR per info sulle opere esposte. Nessuna connessione WI-FI free.
R. P.
Bella e ben fatta la mostra sulle silografie giapponesi, peccato per la pessima illuminazione che non consentiva di osservare bene i quadri, né di fare fotografie senza riflessi.
S. D.
Che dire un opera fantastica progettata da Renzo Piano lo stile architettonico rappresenta un astronave. All’interno oltre a visitare la collezione permanente trovare te spesso mostre di arte contemporanea.
R. D.
ne conservo un bellissimo ricordo! Pinacoteca piccola ma di ottimo valore
F. P.
Piccolo scrigno delle meraviglie. Circa 20 pezzi di grande valore artistico. Percorso espositivo libero e personale cordiale. La passeggiata inclusa nel biglietto sul circuito di prova del lingotto è molto suggestiva.
C. L.
Vedere dipinti del Canaletto, Renoir, Picasso, Tiepolo, Balla e altri ancora e 2 sculture del Canova...non aggiungo altro
A. D.
È un angolo magico all'interno della Lingotto Gallery. Si trovano opere d'arte messe a disposizione del pubblico dalla famiglia Agnelli. Si gode di una vista stupenda sulla collina di Torino. La pista di prova auto è accessibile con il biglietto di ingresso alla pinacoteca. Nella pista verrà allestito il più grande parco in Europa in sospeso
a. i.
Per i suoi quadri di grande valore artistico. E in aggiunta la pista per le auto sul tetto. Oggi penso, non più usata o quasi.
m. m.
Che piacere tornare a vedere le mostre della Pinacoteca Agnelli
A. G.
Potrebbero sbattersi un po' di più.
G. e. R. M.
Peccato venga poca gente. Mostra interessante ma poco reclamizzata
V. R. F.
Bellissima esperienza. Molto bella l'esperienza sulla pista che usavano una volta per provare le auto.
Bellissima la mostra sui quadri giapponesi. Peccato la mancanza di calamite o di cartoline ricordo come tutte le mostre e musei che ho visitato.
R. M.
Le opere contenute nella sezione permanente sono imperdibili! Inoltre dalla ex pista delle auto (posta all'esterno) si possono scattare meravigliose foto sullo skyline torinese!
G. M.
Esperienza notevole. Riutilizzo degli spazi industriali del Lingotto dove il pregio architettonico è funzione del pregio artistico. Vale assolutamente la pena: è davvero uno scrigno
R. G.
Architettonicamente geniale...
D. B.
Poche opere, non si possono fotografare. Bello il fatto che si possa salire alla ex pista di collaudo e godere di un bel panorama
S. N.
Un gioiellino
A. R.
Posto incredibile e con una vista stupenda, staff accogliente e opere d'arte bellissime
A. L.
Bellissima location con una meravigliosa mostra di Wright.
D. B.
Una scoperta che mi ha lasciato senza fiato. Bellissime le opere da vedere a fiato sospeso, Canova, Canaletto, Picasso, Matisse e molti altri artisti. Il biglietto consente anche l'accesso alla pista storica della Fiat sul tetto dell'edificio.
B. F.
L' arte la fa da padrona ma il panorama dall'ovale ex pista di collaudo Fiat é sublime!!!
G. M.
Eccezionale la vista dalla pista di prova del Lingotto. Poche opere ma di gran valore nella pinacoteca.
Vale sicuramente la visita
B. B.
Piccola ma veramente uno scrigno pieno di tesori
C. B.
Bellissima collezione Marella e Gianni e suggestiva la pista al 4° piano
A. V.
Una bellissima esposizione. Le opere sono poche (circa 15), ma tutte di notevole valore. Molti Canaletto, un Manet, un Picasso, due statue del Canova e altro ancora. Vale sicuramente la pena. C'è anche la possibilità di uscire sulla pista esterna all'edificio per godere del panorama
P. M.
Esposizione piccola e molto curata, una passeggiata sulla pista storica sopra il tetto merita da sola la visita!
L. G.
Ottima visita, mostra temporanea di Hokusai ben curata, peccato per l’illuminazione non ottimale, bello il catalogo della mostra!
C. M.
Posizione valida ed accesso immediato.
Mostra permanente un po’ scarna.
Mostra temporanea giapponese molto valida e curata!! Complimenti!
Personale gentile!
Un luogo obbligato in cui fare tappa passando da Torino.
E. P.
Il lingotto ha una struttura architettonica splendida, assolutamente da vedere. Al suo interno ha un centro commerciale che confonde ma ignorandolo e salendo al 4° piano si arriva alla zona delle mostre. Purtroppo oggi non avevano l'audio guida ma non ho tolto certo una stellina perché era comunque molto interessante. Salendo ancora di un piano si va alla splendida Pinacoteca Agnelli, ricchissima raccolta che va da Canova a Picasso. Ma lo spettacolo architettonico arriva uscendo sul tetto dove ho potuto ammirare lo scrigno di Renzo Piano (che conteneva la Pinacoteca) circondata da una vera pista di prova per auto posta tra nuvole
N. B.
Splendida!
R. C.
Professionalità e discrezione...mostre ben articolate
C. M.
Davvero interessante 😊 un luogo tutto da scoprire!
R. P.
Luogo suggestivo e personale molto educato.
G. B.
La collezione permanente è meravigliosa con pezzi di altissimo valore, dal Canaletto a Tiepolo, Matisse, Picasso. In mostra, in questo periodo, incisori giapponesi del calibro di Hiroshige. Spazi molto godibili, auspicabile qualche segnalazione in più all'esterno del Lingotto: l'ingresso della pinacoteca non è facilissimo da individuare per chi non ci è mai stato. Comunque è una meraviglia, da vedere senz'altro.
S.
Sempre una visita interessante
m. p.
Opere magnifiche nella collezione permanente con panoramica su Torino dalla ex pista di collaudo auto Fiat. Bella mostra su artisti del Giappone. Illuminazione non adeguata per una buona visione senza riflessi. Complimenti per le attività di laboratorio bimbi.
D. M.
La pinacoteca espone alcuni schizzi di Michelangelo e quadri di Canaletto, Picasso e Matisse. La collezione permanente disposta su due piani, è di dimensioni assai ridotte e la visita - a mio parere - non conviene (10€) se non si è titolari dell'abbonamento musei.
Lungo il percorso si trovano alcuni QR code che richiamano a contenuti multimediali.
Si accede alla pinacoteca seguendo le indicazioni ben visibili nell'Eight Gallery: la struttura che la ospita è uno scrigno, disposto sopra la pista di collaudo, realizzato nel 2002 da Renzo Piano.
C'è molto personale.
F. S.
Un grande dono divuna grande famiglia fhe tanto ha dato a Torino. Pezzi privati bellissimi (statue del Canova e tanti quadri del Canaletto). Mostre temporanee se.pre molto particolari...la visita va rigorosamente terminata con una passeggiata sulla pista con una vista mozzafiato sulle Alpi
C. A.
Sede della collezione permanente e di mostre temporanee situata nello storico edificio dello stabilimento Fiat. Oltre alle esposizioni è possibile aggirarsi sulla pista sopraelevata di prova delle auto. Merita soprattutto verso il tramonto.
C. I.
Uno spazio d'arte piccolo e curato ...
D. M. B.
Ottime le sale espositive sempre interessante e affascinante la collezione permanente. Un vero scrigno d'importanza universale. Uno staff molto colto e interessante come la sua ideatrice, manager e promotrice. Una artista unica particolare e ricercata.
A. G.
Bella galleria d'arte sul tetto del Lingotto (vista spettacolare su Torino dalla pista sopraelevata) con splendidi capolavori della collezione Agnelli. Ospita interessanti mostre: l'ultima vista era dedicata alle stampe di due maestri giapponesi Hokusai, Hirosige e Hasui
B. C.
È troppo cara per quei pochi quadri che sono della collezione Agnelli... Le nostre temporanee sono comprese nel prezzo. Quella delle stampe cinesi è interessante
L. T.
Oltre alle collezione permanente, che è magnifica, organizzano mostre temporanee sempre molto ricche e curate. La location poi è unica nel suo genere e venire qui è sempre un piacere. Uno tra i miei luoghi preferiti.
L. B.
Una collezione davvero splendida
A. a.
Molto bella, essenziale nella collezione permanente.
e. k.
Mostra sul Giappone strepitosa 😍. Salone al 4' piano con una vista incredibile a 360° sulle montagne e sulla collina. La collezione permanente sempre deliziosa
G. F.
Abbastanza grande e contiene book shop con larga scelta per non parlare della collezione Agnelli sempre presente. Offre anche la possibilità di fare una passeggiata sulla pista di auto al 4 piano e le mostre temporanee sono sempre varie e interessanti
v. g.
La mostra temporanea Hokusai,Hiroshige, Hasui è davvero interessante e molto ricca di opere. All'intero della pinacoteca poche indicazioni per raggiungere la mostra.
È valido l'abbonamento musei.
E. R.
Opere eccelse in una location che merita già la visita
C. R.
Il luogo è ampio ed affascinante. La raccolta di quadri è limitata ma con dei pezzi molti interessanti. Noi vi siamo stati per la mostra di Hokusai.
G. B.
L'onda e il Fuji rosso di Hokusai e non solo. 100 silografie di 3 grandi maestri giapponesi. Da non perdere. E fuori la pinacoteca una bella veduta delle colline di Torino
m. g.
Mi piace molto questo spazio dove, no so perché, mi capita spesso di ritornare e di portarci amici in visita a Torino. Un vero Co centrato di arte ad altissimo livello. L'invenzione di Piano la trovo assolutamente garbata e grazie alla dislocazione spaziale si può ammirare anche la pista di collaudo FIAT. Io direi proprio da non mancare a volte la sintesi rende tutto molto più piacevole.
B. D. d. A.
Collezioni interessante. Non è un grande museo, però ci sono delle mostre affascinante ogni tanto.
m. e. b.
Bella mostra temporanea
G. Z.
Pochi quadri ma di grande pregio. Biglietto e catalogo cari, comunque tra le cose da vedere a Torino. Bella l'ambientazione complessiva al Lingotto.
M. B.
Bellissimo ambiente con in corso una splendida mostra "Hokusai Hiroshige Hasui" 100 bellissime silografie e stampe del Giappone ... veramente unica e speciale cui si assomma la mostra permanente con una piccola collezione che va da Canaetto a Renoir a Balla ...
G. B.
Pochi i quadri anche se di valore... Bella la passeggiata sulla pista.. il prezzo un po' esagerato se con il brutto tempo non puoi uscire..m
B. C. M.
Bella ma ridotta la collezione permanente che abbraccia diverse epoche con opere di Canaletto, Picasso... Interessanti le temporanee e location perfetta per gli amanti della storia dell'automobile e i cultori dell'archeologia industriale.
P. E.
Pochi ma buoni. Pochi quadri ma di altissimo livello. Da incantarsi.
Il Museo è all'interno del Lingotto, anzi, sopra il Lingotto, in una struttura denominata "Lo scrigno", progettato da Renzo Piano. Entrando non ci si fa molto caso, ma quando si esce sul tetto si capisce il perchè di questo nome. Il panorama fuori poi è stupendo, da Superga, al castello di Moncalieri, al Monviso, all'Oval, al Rocciamelone eccetera. Il tetto era usato come pista per collaudo delle autovetture, chi è interessato alle auto non può mancare di fare un salto qui.
Personale cortese e competente.
Gratuito con abbonamento musei.
G. F.
Posto particolare, dove si può ammirare il percorso di Car Test sul tetto dell'edificio che è davvero particolare. La pinacoteca ha una bella collezione di opere moderne e contemporanee
P. F.
Bellissima. Essenziale. Bella e storica la sede. Il fascino di essere nei salotti dell'Avvocato ma specialmente nella Fabbrica.
Quadro oltremodo belli. A stretto contatto con l'opera ed in spazi ottimi.
E di lì, a pochi metri, la pista di collaudo del Lingotto. Affascinante.
G. C.
Pinacoteca piccole dimensioni ma con tele significative di tutti i tempi da Tiepolo, Canaletto ai giorni nostri Renoir, Picasso, Manet ecc.
E poi ogni tanto temporanee di buon livello. Ed infine passeggiata sulla pista del Lingotto con gradevole panorama sulla collina torinese
I. P.
Molto bella la posizione, siamo stati a vedere una mostra e sinceramente ho trovato assurdo che sia previsto un biglietto di ingresso per bambini di 4 anni. Comunque nel complesso bello
V. O.
Piccola ma di grande qualità. Dentro trovate Matisse, de Chirico, Canova, Canaletto. Compreso nel biglietto un giro alla pista sopra il lingotto con una visuale aperta sulla città e le montagne.
L. R.
Una collezione con quadri di enorme valore:
Magritte, Renoir, Picasso. Arricchita dalla possibilità di una passeggiata sulla vecchia pista di collaudo della Fiat con vista a 360° su Torino.
E. E.
Piccola pinacoteca collocata in un edificio a forma di scrigno sopra il Lingotto. Le opere esposte sono poche ma tutte di alto livello: spiccano i Canaletto, i Bellotto, i Matisse, il Picasso. E’ anche sede di esposizioni temporanee anche se purtroppo, negli ultimi tempi, di livello un po’ modesto. Al termine della visita non perdete l’occasione di fare una passeggiata sulla pista sul tetto: il luogo è inusuale e la vista è splendida. Non mancate.
M. C.
Sempre speciale sia per le opere fosse che per gli allestimenti temporanei. Inoltre la vista nelle giornate limpide è impareggiabile.
a. d.
Inaugurata nel 2002 all'ultimo piano del complesso del Lingotto, la pinacoteca raccoglie una selezione di opere provenienti dalla collezione privata di Gianni e Marella Agnelli.
La collezione è ospitata nello "scrigno", un corpo di acciaio con una superficie di 450 metri quadrati sollevato a 34 metri dalla pista di collaudo sul tetto dello stabilimento. La struttura è opera dell'architetto Renzo Piano. Lo stile architettonico rappresenta un'astronave di cristalli che riprende simbolicamente lo stile futurista della fabbrica originaria.
Oltre alla collezione permanente, il museo ospita periodicamente mostre temporanee d'arte moderna.
R. U.
un simbolo "riservato" della città. si respira la storia di una dinastia importante. una location attuale, ricca di capolavori di inestimabile valore artistico ed economico. La pinacoteca non è un semplice museo, ma un luogo dove respirare arte, passione e storia.
C. P.
Piccolo gioiello, con opere selezionate e magnifiche. Di lì si esce sulla pista di collaudo dell'ex Fiat Lingotto da cui si gode un gran bello sguardo su Torino. Pregevole anche il bookshop dove trovo spesso regali originali e unici.
F. U.
Prezzo alto per la visita effettuata, che nel mio caso comprendeva anche dei disegni Michelangioleschi minori. Affascinante da un punto di vista storico e d'immaginario la possibilità di girare lungo l'iconica pista di collaudo, così come la collezione, con capolavori moderni e contemporanei.
G. M.
Bellissima! Ho visto la mostra Hakusai ed era veramente bella. Lo staff sempre cordiale e simpatico!
B. I. B.
Uno spazio espositivo ampio e luminoso, con poche ma magnifiche opere che lasciano a bocca aperta.
Mostra "viaggio nel Giappone che cambia" da non perdere.
E. B.
Consiglio di andare a vedere la mostra di HOKUSAI HIROSHIGE HASUI dal 19 ottobre 2019 al 16 febbraio 2020.
Merita